Protesi articolari e revisioni in forte crescita
Protesi articolari e revisioni in forte crescita
Nei prossimi anni in Italia dovrebbero aumentare gli interventi chirurgici di artroplastica dell’anca e del ginocchio. Questa tendenza, secondo uno studio, porterà a un forte incremento dei costi e di conseguenza alla ricerca di soluzioni alternative. Lo studio, pubblicato sulla rivista Arthritis Care & Research, ha esaminato l’andamento in Italia degli interventi di artroplastica per osteoartrosi sintomatica, quindi con indicazione chirurgica. Nella ricerca sono stati perciò esclusi gli interventi dovuti a fratture. Secondo Prisco Piscitelli, medico epidemiologo, ricercatore presso l’Istituto scientifico biomedico euromediterraneo Isbem di Brindisi e coautore dello studio, il fine della ricerca era quello di fare una fotografia il più vicina possibile al dato reale. A questo scopo sono stati studiati per il periodo 2001-2005 i dati ricavabili dalle schede Drg che, poiché sono usate per il rimborso degli interventi, dovrebbero essere attendibili.
È emerso che l’artroplastica per osteoartrosi sintomatica incide notevolmente sulla sanità italiana. Nel 2005 sono stati eseguiti 41.816 interventi all’anca e 44.051 al ginocchio, in aumento rispetto al 2001, in cui erano stati rispettivamente 34.006 (aumento annuo del 5,4%) e 26.751 (aumento annuo del 13,4%). «Nel 2005 gli interventi al ginocchio hanno superato quelli dell’anca» dice Piscitelli. Si è inoltre visto che l’aumento degli interventi è stato maggiore negli uomini che nelle donne. Tuttavia, le donne rappresentano la maggioranza dei pazienti, in un rapporto 1,7:1 rispetto agli uomini per l’artroplastica dell’anca e di 2,9:1 per quella del ginocchio. Riguardo invece le fasce di età, anche se la maggior parte degli interventi coinvolgono pazienti con più di 65 anni, il maggiore incremento è stato registrato in pazienti con meno di 65 anni, sia per l’intervento all’anca che al ginocchio.
«Questo andamento dell’età dei pazienti fa pensare che probabilmente si avrà un maggior numero di revisioni, e di conseguenza un aumento dei costi» spiega Piscitelli. Nel periodo 2001-2005 le revisioni sono state 8.714 per quanto riguarda il ginocchio e 29.440 per l’anca, con un maggiore aumento per quelle del ginocchio rispetto alle altre. «Su circa 400mila protesi, complessivamente impiantate nel periodo 2001-2005, circa 90mila sono in pazienti sotto i 65 anni. Le nostre proiezioni per il periodo 2006-2011 prevedono 500mila interventi, di cui 190mila sotto i 65 anni. La diffusione dell’artroplastica nei soggetti più giovani, a causa della necessità di revisione dopo circa 15-20 anni, presumibilmente porterà a un aumento della spesa sanitaria» dice l’epidemiologo Isbem.
Ma perché si assiste a un aumento degli interventi? «In medicina l’offerta crea la domanda – osserva Piscitelli –. Più si rendono disponibili protesi e professionalità per risolvere il problema, più si avrà un aumento della domanda. L’altro motivo per cui gli interventi sono in crescita è che in Italia sta aumentando la popolazione anziana».
«In considerazione del taglio della spesa sanitaria previsto nei prossimi anni, occorrerà selezionare di più i pazienti, scegliendo per esempio quelli con dolore importante, procrastinando quando possibile l’operazione e adottando altre metodologie. Già adesso le raccomandazioni Oarsi invitano a partire da approcci conservativi, ma non tutti i centri li seguono. Altre soluzioni potrebbero venire da nuovi farmaci» dice Piscitelli.
Già adesso i costi per l’intera società sono rilevanti. La perdita di giornate lavorative nei pazienti con meno di 65 anni è stata stimata tra 805.000 e un milione di giorni. I costi di ospedalizzazione sono passati da 741 milioni di euro l’anno a un miliardo l’anno nell’arco del periodo 2001-2005. In dettaglio, i costi dell’artroplastica dell’anca sono passati da 412 milioni a 538 milioni l’anno, mentre quelli dell’artroplastica del ginocchio da 329 a 517 milioni. I costi per la riabilitazione sono aumentati da 228 milioni a 322 milioni, mentre quelli per complicanze postoperatorie sono stati stimati in 3,1-4,4 milioni. In media, ogni intervento all’anca è costato 16.835 euro e ogni operazione al ginocchio 15.358 euro.
fonte: http://www.orthoacademy.it/ginocchio/infarto-dopo-artroplastica-e-un-rischio-concreto/